fbpx
Sa Manifattura, Viale Regina Margherita 33, 09125, Cagliari
+39 3474089623
hello@linkabili.it

Abilismo: come saperlo riconoscere e contrastare

Abilismo: come saperlo riconoscere e contrastare

Oggi nel nostro blog parleremo di un termine che si sta diffondendo nel linguaggio comune: l’abilismo, come saperlo riconoscere e contrastare.

Il termine ‘abilismo’ deriva dall’inglese ‘ableism’ e, come nel caso di altri fenomeni discriminatori, viene descritto con parole che terminano col suffisso ‘-ismo’, vedi razzismo, sessismo o bullismo.

L’abilismo è qualsiasi forma di discriminazione, pregiudizio o preconcetto rivolto alle persone a causa della loro disabilità.

Nel caso dell’abilismo, la realtà viene concepita solo dal punto di vista dei ‘normoabili’, trattando le persone con disabilità in modo differente, esclusivamente in funzione della loro disabilità. Quella che dovrebbe essere considerata una condizione diviene una caratteristica assoluta della persona.

La piramide dell’abilismo

L’abilismo include una serie di comportamenti che si adottano quando ci si relaziona a persone che presentano una disabilità. Può essere descritto come una piramide, alla base della quale ci sono atteggiamenti che possono sembrare innocui, ma in realtà non lo sono. Un esempio è l’indifferenza, cioè la scelta di non contrastare qualunque forma di abilismo a cui si assiste.

“Come sei bravo, hai deciso di studiare”, “ti ammiro, hai deciso di fare un figlio nonostante la tua condizione”.

La piramide dell'abilismo illustra quei comportamenti discriminatori che vengono distinti in socialmente accettati e socialmente inaccettabili.

Il gradino successivo è la minimizzazione, si manifesta tramite espressioni quali “ah io non ti vedo come un disabile”. In questi casi si tende a non considerare la disabilità come identità sociale, ovvero a non considerare l’appartenenza di una persona ad un gruppo al quale di fatto appartiene.

Altri modi dire come “sei un down”, “sei un handicappato” rappresentano invece forme di abilismo esplicito. La disabilità in questo caso viene interpretata come una condizione così degradante da servire come strumento di linguaggio con cui offendere.

Abilismo come contrastarlo

Spesso mancano proprio le conoscenze sull’argomento, anche perché i diritti delle persone con disabilità non sono ancora considerati da tutti dei diritti civili.

Ci sono tantissimi modi per contrastare l’abilismo. Wikihow ha scritto persino una pagina dedicata all’argomento: https://www.wikihow.com/Fight-Ableism-as-a-Nondisabled-Person

Nel 2020, è importante informarsi e comprendere l’abilismo e smetterla di presupporre che tutte le persone abbiano un corpo abile e soprattutto capire le prospettive di una persona con disabilità che spesso viene definita unicamente per la sua disabilità, attribuendo a priori certe caratteristiche, imprigionandole in stereotipi.

  • Si deve iniziare a contrastare, segnalare rispondere, evitare e segnalare: espressioni come «Non fare il Down!», «Sono circondato da cerebrolesi!» – o usare termini con connotazioni negative per parlarne («È costretto in carrozzina», «Nonostante la disabilità» ecc.).
  • Evitare il pietismo o l’“infatilizzazione” e soprattuto evitare quello che oggi viene definito l’inspirational porn . Quante volte alle persone disabili vengono attribuite caratteristiche preconfezionate, quali essere guerrieri, coraggiosi, meravigliosi, angeli sofferenti con tanto da insegnare a noi che non siamo disabili.
  • Essere consapevoli delle sfide e difficoltà in termini di accessibilità e segnalare barriere e ostacoli.
  • Condividere articoli, documenti, materiale informativo, video, giornate di sensibilizzazione per creare consapevolezza sul tema.
  • Iniziare a contrastare e segnalare l’abilismo anche in campo medico, dove statisticamente si fornisce una qualità del servizio inferiore a chi ha disabilità a livello globale. Non solo, molte cure mediche restano ancora inaccessibili per le persone con disabilità: https://www.linkabili.it/laccesso-alle-cure-mediche-per-persone-con-disabilita/ .

Per saperne di più

Vi consigliamo 3 blogger che parlano di abilismo e come saperlo riconoscere e contrastare

Sofia Righetti: https://www.sofiarighetti.it/about-me/

Marina Cuollo: https://www.marinacuollo.com/

Whitty Wheels: http://wittywheels.blogspot.com/

PodCast: Femminismo e Abilismo: https://open.spotify.com/episode/6R44Josf8VL8mxq8yDJzop?si=VI5_znMnRO2N-UVv2Faq1g

Una risposta.

  1. […] rientrano negli standard normativi imposti. L’abilismo può essere descritto come una sorta di piramide alla cui base vi sono gli atteggiamenti di indifferenza e minimizzazione dell’oppressione subita […]

I commenti sono chiusi.